RIFLESSIONI SUL RAPPORTO TRA COERCIZIONE FISICA, AGGRESSIONI E CRITICA NEI CONFRONTI DELLE FORZE DELL'ORDINE

ll ruolo della Polizia Locale nelle interazioni con le persone critiche

Introduzione alla sessione, presentazione degli obiettivi e somministrazione di un breve questionario ai partecipanti

Relazioni:

Il poliziotto come protagonista negativo dell’evento
Analisi dei casi recenti di presunta durezza delle forze dell’ordine e loro risonanza mediatica
Michele Nespoli, Sociologo e giornalista

Analisi delle dinamiche interattive: eventi critici di servizio
L’effetto delle aggressioni e della coercizione fisica sulle persone coinvolte e sulle forze dell’ordine stesse; agire in contesti difficili come TSO/ASO e con soggetti in crisi; approcci alternativi e importanza di sviluppare strategie non coercitive per la gestione dei conflitti.
Graziano Lori, Presidente Cerchio Blu – Funzionario Polizia Locale di Firenze

Le interazioni tra forze dell’ordine e cittadini
Buone pratiche per garantire il rispetto reciproco. L’etica come strumento di equilibrio tra potere di polizia e cittadino.
Roberto Dosio, Vice Commissario PL Collegno (TO)

La comunicazione social della Polizia Locale: il progetto Emilia Romagna
L’impiego di strumenti di comunicazione social per aumentare la trasparenza, la responsabilità e la sicurezza nelle interazioni tra polizia locale e cittadini.
Samanta Arsani, Funzionario Area Polizia Locale Regione Emilia-Romagna

Strategie per migliorare la situazione: operatività e approccio al cittadino
L’importanza di un addestramento adeguato per la polizia locale in materia di gestione delle situazioni critiche. Il coinvolgimento della società civile per promuovere un rapporto più equilibrato tra forze dell’ordine e persone critiche
Enrico Maretto, Responsabile addestramento operativo Polizia Locale di Venezia e Senior master instructor Teaser-Axon

Conclusioni, question time e rielaborazione insieme ai partecipanti dei risultati del questionario somministrato all’inizio della sessione.